Roma 900. La mostra che racconta l’arte nell’Urbe

Fondazione Magnani Rocca, Traversetolo – fino al 5 luglio 2015. De Chirico, Capogrossi, Depero e molti altri. Ovvero l’arte a Roma nella prima metà del secolo scorso, in un percorso composto da cento opere.

UN SECOLO IN CENTO OPERE
Un racconto che si snoda attraverso un percorso artistico di cento opere. La mostra Roma 900 documenta l’arte nell’Urbe nella prima metà del secolo scorso, evidenziando la variegata complessità dei linguaggi artistici che si sono succeduti. Ciò che colpisce immediatamente è la cura del contesto storico a cui questa mostra fa capo, rifuggendo da periodizzazioni caotiche e indagando approfonditamente la vita degli artisti e i movimenti di riferimento. L’affascinante intreccio tra radici politiche, sociali ed estetiche emerge in modo chiaro, regalando una visione dell’Urbe che trascolora nei dipinti dei grandi maestri di quell’epoca.
La scelta di narrare la storia del Novecento romano è nata dalla collaborazione tra la Fondazione Magnani Rocca e la Galleria d’Arte Moderna di Roma Capitale, costruendo una sinergia attiva tra le due diverse collezioni. Artisti più o meno famosi hanno contribuito a delineare il profilo di Roma e – proprio per favorire ed evidenziare le differenti ricerche personali dei singoli artisti – l’esposizione è stata suddivisa in sei parti, ricreando in ciascuna delle sale un microcosmo artistico unico e allo stesso tempo funzionale alla visione complessiva.

Scipione, Il cardinale decano, 1930

Scipione, Il cardinale decano, 1930

DAL PAESAGGIO ALLA PITTURA SELVAGGIA
Dai ritratti di alcuni esponenti della famiglia Magnani si passa al tardo naturalismo con i paesaggi di artisti come Onorato Carlandi, esponente di una moderna pittura del paesaggio, intesa quasi come una poetica della natura. Proseguendo si incontrano i lavori di artisti appartenenti alla Secessione Romana, tra cui la splendida Sultana di Camillo Innocenti, fino ad approdare all’area dedicata al Futurismo e all’Aeropittura, con nomi di spicco tra cui Fortunato Depero ed Enrico Prampolini, e all’area Figurazione e Astrazione con le opere di Giuseppe Capogrossi e Renato Guttuso. Non di minor impatto le sculture in bronzo di Attilio Torresini, protagonista emblematico di un dialogo sempre aperto con la tradizione antica. Infine l’ultima sala raccoglie i lavori degli artisti della Scuola Romana, coloro che presero le distanze dai movimenti artistici ufficiali, rivolgendosi con interesse all’Espressionismo europeo e a una pittura selvaggia.

L’IMPORTANZA DELLA STORIA
Dai ritratti ai paesaggi, dai secessionisti ai futuristi: una varietà talmente esaustiva da rendere onore a Roma e alla sua storia. La grande arte non può né deve essere disgiunta dal suo periodo storico di riferimento e il successo della mostra Roma 900 ne è la dimostrazione concreta.

Anna Fornaciari

Mamiano di Traversetolo // fino al 5 luglio 2015
Roma 900
a cura di Maria Catalano, Federica Pirani e Stefano Roffi
Catalogo Silvana Editoriale
FONDAZIONE MAGNANI ROCCA
Via Fondazione Magnani Rocca 4
0521 848327

[email protected]
www.magnanirocca.it

MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/43220/roma-900/

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Anna Fornaciari

Anna Fornaciari

Blogger d’arte e libera professionista esperta di comunicazione, pubbliche relazioni e copywriting. Ha conseguito una laurea in giornalismo all’Università di Firenze e, in seguito, una magistrale presso la facoltà di Lettere e Beni Culturali dell’Università di Bologna. Viaggiatrice curiosa e…

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