Paul Thorel e il raffinato gioco tra ieri e oggi
Guido Costa Projects, Torino – fino al 20 giugno 2015. Esplorare il territorio fotografico tradizionale e andare oltre. La rielaborazione digitale abbraccia la storia nobile e antica dell’arazzo nelle opere di Paul Thorel.
A vederli da sette metri sembrano stampe astratte, da cinque intravedi la stoffa, da quattro cogli il mare, da uno arrivi alle trame dell’arazzo. Da dentro, guardando al processo di produzione delle opere, vedi un raffinato gioco fra le tecniche di ieri e la tecnologia di oggi. Per creare Tapestries, Paul Thorel (Londra, 1956) è partito da cento fotografie di vedute marine, il tema ricorrente della sua opera fin dagli Anni Ottanta, quando lavorava nei laboratori di tecnologia digitale della Rai e cominciava a esporre i primi lavori. Da creativo, esperto, pioniere dell’arte digitale qual è, attraverso un algoritmo le ha fuse insieme in tre passaggi. Con la galleria Guido Costa Projects il progetto si è arricchito, per esempio con la realizzazione dei tessuti nelle Fiandre, patria degli arazzi nella quale oggi si utilizzano telai a controllo numerico di ultimissima generazione.
Angela Pastore
Torino // fino al 20 giugno 2015
Paul Thorel – Tapestries
GUIDO COSTA
Via Mazzini 24
011 8154113
[email protected]
www.guidocostaprojects.com
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/43922/paul-thorel-tapestries/
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