Giochi senza frontiere. La relatività a Bologna
Car Drde, Bologna – fino al 31 luglio 2015. Una mostra che dimostra la scoperta di Albert Einstein sulla relatività. In uno spazio che pare riesumare il format di Giochi senza frontiere. A patto però di giocare senza vincoli di tempo.
Ipotesi: dato un determinato sistema circoscritto (arte contemporanea, A), un evento inaugurale (opening, B) è ritenuto tale se e solo se l’allestimento (C), costruito e pensato da una figura professionale di riferimento (curatore, D), risulta concluso al momento dell’arrivo del pubblico. Qualora questo termine non venisse rispettato, A, B, C e D saranno nulli. Tesi: considerando il movimento come un’azione da compiersi sia nello spazio sia nel tempo, se questa è costante, A, B, C, e D saranno inesistenti.
Durante l’opening vengono riposizionate continuamente le opere a parete (Giacomo Santiago Rogado,1979, Lucerna; vive a Berlino), seguendo un percorso delimitato a terra da altrettante opere (Gabriele Garavaglia, Vercelli, 1981; vive a Berlino), dal finto aspetto ludico. Non ritenendo mai finito l’allestimento, si ottiene un maggior numero di letture dei lavori esposti, mettendo in crisi termini consolidati come A, B, C e D.
Carolina Gestri
Bologna // fino al 31 luglio 2015
Gabriele Garavaglia & Giacomo Santiago Rogado – 299 792 458
CAR DRDE
Via Azzo Gardino 14a
[email protected]
www.cardrde.com
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