Le caselle di Anton Bruhin. Fra musica e arti visive

Istituto Svizzero, Milano – fino al 12 dicembre 2015. La prima personale milanese dell’artista elvetico si presenta come un itinerario a parete, parcellizzato. Tra varchi pittorici e ironie segniche, la mostra ha il pregio di accennare con grazia al lungo percorso di un ricercato osservatore.

Il titolo, Le caselle di Anton Bruhin, si presenta come un percorso composto da varchi, da passaggi, inizialmente visivi, che mostrano tutti i periodi della carriera artistica di Anton Bruhin (Lachen, 1949), sottolineando la forza dei suoi disegni, introdotti in forma analogica e digitale. Pittogrammi, tratti e segni, infatti, s’identificano, come comun denominatore, con quelle che il curatore Arthur Fink definisce “molteplici strategie artistiche”, quali l’uso dei pixel come frammentarietà ironica ricomposta nel Mickey Mouse suprematista, così come nella serie Hice for Weiss, che rivela la gran parte degli stilemi linguistici utilizzati dall’artista. La desolazione, la molteplicità di edifici in abbandono riflettono l’interesse di Bruhin per i dettagli architettonici, esemplari perfetti per la sua continua ricerca di still life antinaturalistici. All’interno della mostra è stata allestita una mediateca, a cura di Piattaforma Fantastica in collaborazione con Emanuele Carcano di Alga Marghen, dov’è presentato il lavoro di Bruhin come musicista, attraverso l’esposizione di una selezionata discografia, affiancata dalle illustrazioni di 11 Heldengesänge & 3 Gedichte (1977), a sottolineare l’interazione tra la sua produzione artistica e quella musicale. Per l’occasione Alga Marghen ha presentato una raccolta di field recordings di canti di uccelli registrata dallo stesso Bruhin.

Ginevra Bria

Milano // fino al 12 dicembre 2015
Le caselle di Anton Bruhin
a cura di Arthur Fink
ISTITUTO SVIZZERO
Via Vecchio Politecnico 3
02 87128882
[email protected]
www.istitutosvizzero.it

MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/48973/le-caselle-di-anton-bruhin/

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Ginevra Bria

Ginevra Bria

Ginevra Bria è critico d’arte e curatore di Isisuf – Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo di Milano. È specializzata in arte contemporanea latinoamericana.

Scopri di più