Il vintage all’epoca di Facebook. A Bari
Murat 122, Bari – fino al 30 novembre 2015. Tra vintage e innovazione tecnologica, Chrischa Venus Oswald, classe 1984, residente a Berlino, si muove con grande disinvoltura. Le sue immagini raccontano il gioco dei rispecchiamenti. Con se stessi, con gli altri, con il maschio, con lo spettatore.
Caleidoscopica, un po’ Cindy Sherman, un po’ poetessa, Chrischa Venus Oswald (Pfarrkirchen, 1984; vive a Berlino) pone la sua arte e il riguardante al confronto con un ampio ventaglio di mezzi, sotto un unico regime espressivo, in cui peraltro la componente estetica teutonica (contemporanea) non manca di farsi sentire. M(o)use, in un omaggio a Yoko Ono e Marina Abramovic, si interroga sulle relazioni umane in epoca digitale. L’artista, in un atto quasi onanistico ma pieno di tristezza, si accarezza il volto con un mouse per l’appunto: siamo tutti soli con i nostri schermi, sembra dirci. ONE – AN/OTHER (che dà il titolo alla mostra) ingaggia con lo spettatore il gioco degli sguardi. Il tema del desiderio torna in Skin I e Skin II (Desire), stampe su metallo, e Desires (Don’t), dove le mani, la tattilità, la seduzione, ritornano protagonisti, e in Blueprint (The Lovers). Anche qui però la relazione, il rapporto con l’altro, non è mai sereno. C’è sempre un velo di amarezza che circonda il lavoro di Oswald. D’altra parte, Paolo e Francesca, protagonisti dell’ultima opera, si sono amati, ma sono stati davvero così felici?
Santa Nastro
Bari // fino al 30 novembre 2015
Chrischa Venus Oswald – One-An/Other
MURATCENTOVENTIDUE
Via Murat 122b
393 8704029 / 392 5985840
[email protected]
www.muratcentoventidue.com
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/48650/chrischa-venus-oswald-one-another/
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