Antonella Zazzera a Firenze. La scultura come tappeto
Galleria Santo Ficara, Firenze – fino al 7 dicembre 2015. “Un possibile nomadismo della scultura”, titolo della personale di Antonella Zazzera, ci rivela un aspetto della scultura che, attraverso il segno e la luce, si fa movimento e dinamismo.
La personale di Antonella Zazzera (Todi, 1976) intitolata Un possibile nomadismo della scultura mostra una scultura che si trasforma nello spazio passando dalla forma piana alla forma curva fino ad avvolgersi su se stessa come un tappeto, riconducendoci alla sensazione del movimento, del viaggio, del nomadismo. La luminosità del rame negli Armonici ne sottolinea la traccia, il segno, lo spazio; elementi fondamentali nella ricerca dell’artista. Nel movimento dato dalle linee alle sculture ritroviamo i riferimenti di Zazzera al divisionismo, al futurismo, al dinamismo. Il filo come espressione artistica che lega, cuce, crea un segno o delimita uno spazio, in queste opere diventa trama, intreccio che tuttavia non immobilizza l’opera, ma trasmette una sensazione di movimento della materia.
Sandra Branca
Firenze // fino al 7 dicembre 2015
Antonella Zazzera – Un possibile nomadismo della scultura
a cura di Marco Meneguzzo
Catalogo Carlo Cambi
SANTO FICARA
Via Ghibellina 164r
055 2340239
[email protected]
www.santoficara.it
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