La Galleria Lira propone due artisti, ormai deceduti, che si sono collocati, a loro modo, negli angoli più lontani della storia dell’arte: Stano Filko (Vel’ká Hradná, 1937 – Bratislava, 2015) e Kiki Kogelnik (Bleiburg, 1935 – Vienna, 1997). Filko, cecoslovacco che aveva visto la Primavera di Praga e il clima politico che aleggiava negli Anni Settanta in Europa, scelse come sua ricerca artistica e come soggetto la realtà che stava vivendo, trasportandola in installazioni e oggetti completamente bianchi, che alla Lira Gallery sono riproposti con grandi cilindri appesi al soffitto, in modo tale che lo spettatore perda tutti i punti di riferimento dalla realtà che lo circonda. Gli Anni Settanta segnano anche l’opera dell’austriaca Kogelnik, in particolar modo il movimento femminista: le donne sono dipinte nei quadri come sicure di sé e molto ben curate e vestite, ma vi si associano forbici enormi e persone schiacciate con gambe che fluttuano, come in Woman Lib.
Valentina Gasperini
Roma // fino al 17 gennaio
Stano Filko / Kiki Kogelnik
LIRA ART GALLERY
Via del Vantaggio 17a
[email protected]
www.liragallery.com
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/49711/stano-filko-kiki-kogelnik/
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