Topografia del vuoto. Thomas Köner a Pescara
Museolaboratorio, Città Sant’Angelo – fino al 20 febbraio 2016. Dopo la prima personale di William Basinski, prosegue il progetto borderline Lux. E la fa con la monografica di Thomas Köner, pioniere dell’ambient music giunto al 25esimo anno di carriera.
Destrutturare il codice, sfatare il linguaggio e ogni tentativo di gerarchia, ridimensionare la semiotica. E finalmente lasciar affiorare lo spazio, il silenzio, la pausa. È l’approccio zen di Thomas Köner (Bochum, 1965) che traspone in installazioni audiovisive il suo personale tentativo di restituire l’atmosfera di un paesaggio attraverso il suono. Non servono virtuosismi tecnologici per evocare l’ambiente urbano o naturale con prolungate vibrazioni sonore attivanti liriche risonanze e “acustiche mentali”. Le composizioni sono sostenute da immagini quasi immobili, che inducono a perdersi nelle flebili volute delle onde sonore e dell’anima. Con lo sguardo rivolto all’indietro ci concediamo al vuoto, alla rarefazione dei pensieri, allentando così la distanza che li separa. In queste zone d’ombra, spazio e tempo si inabissano e deflagrano in una topografia spirituale di abbandono emotivo.
Martina Lolli
Città Sant’Angelo // fino al 20 febbraio 2016
Lux 02 – Thomas Köner
a cura di Marco Marzuoli
MUSEOLABORATORIO
Vico Lupinato 1
085 960555
[email protected]
www.museolaboratorio.org
MORE INFO:
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