Antonio Sanfilippo. Segno e immagine a Verona
Galleria dello Scudo, Verona – fino al 31 marzo 2016. La pittura dell’artista siciliano raggiunge la galleria veronese con una selezione di opere realizzate in un decennio cruciale per l’arte italiana. Quello che lega gli Anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso.
Trentasei dipinti di Antonio Sanfilippo (Partanna, 1923 – Roma, 1980) trasformano la Galleria dello Scudo in luogo dove si compie un’esperienza conoscitiva, oltre che visiva. Realizzate tra il 1951 e il 1960, le opere in mostra testimoniano il punto di arrivo e di partenza di una ricerca pittorica fondamentale, che segnerà l’arte italiana del dopoguerra. Un coacervo di intrecci e movimenti artistici, che Sanfilippo attraversa e frequenta – dal Gruppo Forma al Mac milanese, dagli spazialisti agli informali, senza dimenticare il Gruppo Origine. La mostra ha il pregio di far rivivere, in un percorso suddiviso in tre sezioni, la sperimentazione di Sanfilippo. Ogni sezione racchiude una pietra miliare: Azzurro, del 1951, segna il distacco dal linguaggio neocubista; Animale immaginario, del 1955, prefigura e contiene il suo segno distintivo, che lo differenza dagli altri artisti; mentre Senza titolo, del 1957, introduce nel complesso e definitivo spazio dell’informale italiano.
Claudio Cucco
Verona // fino al 31 marzo 2016
Antonio Sanfilippo – Segno e immagine. Dipinti 1951-1960
a cura di Fabrizio D’Amico e Francesco Tedeschi
GALLERIA DELLO SCUDO
Via Scudo di Francia 2
045 590144
[email protected]
www.galleriadelloscudo.com
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