Brand New Gallery. Analogia e dissimulazione a Milano
Brand New Gallery, Milano – fino al 2 aprile 2016. Gli spazi bi-partiti della galleria di via Farini ospitano la prima personale italiana dell’artista polacco Paul Czerlitzki. Wall painting e pigmenti su tela astraggono lo sguardo dalla totalità della forma, raschiata, oppure, all’opposto, trasferita su parete. Mentre una galleria di dipinti condensa paesaggi pittorici prettamente figurativi, nelle ultime sale.
Con il titolo Imagine, le due sale adiacenti all’ufficio di Brand New Gallery ospitano una costellazione pittorica, composta da decine di dipinti. Volti, paesaggi, antropomorfismi, astrazioni e collage che ruotano attorno all’unica scultura bronzea presente Head of a Saltimbanque (2014) di Folkert de Jong. Da Beninati a Braida, dall’oscuro Samorì al poetico Bird with Pussy Willows (2012) di Ann Craven, fino all’iconico Catch you later di Gabriele De Santis, il percorso risulta quasi antitetico, rispetto alle sale adiacenti.
Nella Galleria 1, infatti, Paul Czerlitzki (Danzica, 1986; vive a Düsseldorf) espone la sua prima personale italiana lavorando in adesione al muro, attraverso tele di grandi dimensioni e un enorme applicazione murale. Nel primo ambiente, i pigmenti di colore acrilico trapassano la tela sino ad arrivare a trasferirsi sull’intonaco, rappresentando – tra ombre e rumore bianco graffiato – il negativo di quel che l’artista ha creato sulla tela. Da meditazione sono, invece, le tre tele intitolate Anna, pigmento leggermente sbiancato su un perfetto fondo argenteo, che accennano alterazioni di infinitesime analogie.
Ginevra Bria
Milano // fino al 2 Aprile 2016
Paul Czerlitzki – So far so good
Imagine
BRAND NEW GALLERY
Via Farini 32
02 89053083
[email protected]
www.brandnew-gallery.com
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/51867/paul-czerlitzki-so-far-so-good-imagine/
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