Gli oggetti consumati dall’uso e trovati nelle cave di marmo, dove l’uomo si confronta con la dura materia, sono lo strumento d’indagine spaziale usato da Federico De Leonardis (La Spezia, 1938) nell’ambito di un lavoro artistico iniziato nel 1978. In questa proposta visiva, l’intera galleria è ancorata al progetto Carcere d’invenzione VIII, che la percorre e l’attraversa metaforicamente, dichiarando la sua struttura e il suo svuotamento. Un discorso sospeso attraverso i calcoli matematici delle curve delle catene. Mentre le fenditure, create per fornire uno spiraglio, restituiscono un’altra sospensione, emblema di un indefinito assordante.
Antonella Potente
Venezia // fino al 28 maggio 2016
Federico De Leonardis – Carcere d’invenzione VIII
MICHELA RIZZO
Giudecca 800q
041 8391711
[email protected]
www.galleriamichelarizzo.net
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/52963/federico-de-leonardis-carcere-dinvenzione-viii/
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