Politica e poesia. Roberto Paci Dalò a Napoli
Al Blu di Prussia, Napoli – fino al 18 maggio 2016. Una galleria completamente immersa nel buio, al lume di mille bagliori cinematografici. Né video né installazione, ma ambiente di comunicazione in cui tutto si salda, nel processo dell’arte.
“Se riesci a comunicare con una sorta di sincerità, puoi far incontrare qualunque cosa con qualunque altra, e il risultato avrà senso”. Fulminanti quanto liriche come i suoi film, le parole chiave in cui Roberto Paci Dalò (Rimini, 1962) sintetizza significato e uso del significante della sua ricerca: farsi incontro, con lo Zen e Cage condividere, più che derivare da essi, il comune sentire di un entanglement quantistico. Storia e attualità riuniti in archetipo, tecnologia come triangolazione integrata arte-scienza-natura, registri alti e bassi, sinestesie in cui il bicromatico evoca policromie e il suono visualizza: tutto è incontro o meglio interfaccia comunicazionale, e persino l’opening diviene “adunata sediziosa, azione politica”. Come l’arte. Che libera e dà potere.
Il cammino espositivo tra proiezioni simultanee sfonda uno spazio nuovo, immersivo in cui “star dentro, non davanti” lo schermo. E sulla pelle di sensi e intelletto intrecciati scivola lenta, audace, la commozione e comprensione di sentirsi, se si comunica, esseri intessuti del Tutto.
Diana Gianquitto
Napoli // fino al 18 maggio 2016
Roberto Paci Dalò – Filmnero
a cura di Maria Savarese
AL BLU DI PRUSSIA
Via Filangieri 42
081 409446
[email protected]
www.albludiprussia.com
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/52900/roberto-paci-dalo-filmnero/
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