Contenitori di natura. Francesco Bertelé a Milano
Nctm e l’arte, Milano – fino al 20 luglio 2016. Una decina di disegni su carta di medie dimensioni. Una parete di foto sbiancate sui ritrovamenti avvenuti in natura, un video, un diario riscritto, un utensile esposto a muro, alcune carte e una performance. Ecco la personale dell’artista comasco, in uno degli studi legali più importanti di Milano.
“Ovunque ci sia uomo e spiritualità c’è una caverna nel cuore”. Con queste parole Francesco Bertelé (Como, 1978) introduce la sua prima personale da Nctm Studio Legale, che ospita il percorso dal titolo Seminerò perle di principessa in una caverna. La sua residenza in Islanda si trasforma in una ricognizione percettiva e in una raccolta visiva che trae spunto, prima di tutto, dal linguaggio e dunque dal progetto Guha. “Guha”, scrive Bertelè, “è la caverna interiore sul bordo del mondo; è un monumento ambientale nascosto nel ventre della terra. Un rifugio invisibile per la meditazione sulla natura dalla quale noi tutti dipendiamo”. A partire da questa definizione, l’immaginario dell’artista si fonde con la conformazione del paesaggio, vissuto per dar luogo a un percorso della memoria, tra manufatti resi onirici dall’inquadratura fotografica e disegni al tratto che accennano alla memoria dello sguardo. Il giorno dell’inaugurazione, inoltre è stata presentata, come una sorta di culmine estatico del lavoro, la video-performance Sagas, con il music performer Nick McMullan.
Ginevra Bria
Milano // fino al 20 luglio 2016
Francesco Bertelé – Seminerò perle di principessa in una caverna
NCTM E L’ARTE
Via Agnello 12
02 725511
[email protected]
www.nctm.it
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati