Mantra da guardare. Peter Kim a Parma
Galleria San Ludovico, Parma – fino al 25 luglio 2016. Piccole linee ripetute all’infinito, come una preghiera che non si compone di parole ma di segni in rapporto armonico tra di loro. Il coreano Peter Kim ricerca un equilibrio tra ordine e caos attraverso l’ossessione gestuale e le forme ridondanti. Allestendo la sua mostra in una chiesa sconsacrata.
Quel che accomuna le figurine umane scomposte, un po’ inquietanti e dichiaratamente espressioniste alle rasserenanti forme di vasi che fluttuano su superfici bianchissime o dai toni accesi, è il segno: frammentata e ripetuta, intrecciata a creare il volume e la matericità degli oggetti e dei corpi, proprio la linea sta alla base della ricerca di Peter Kim (Gwangju, 1967; vive a New York). L’artista fa parte della cosiddetta “seconda generazione” di coreani che riconoscono la tradizione culturale e il senso gerarchico dei loro predecessori, conducendo però un percorso nuovo, dagli esiti differenti. E in Peter Kim il passato trapela, nella selezione di tele esposte per la prima volta in Italia, a Parma, attraverso un’unica figura archetipica ripetuta con poche varianti: il vaso che vuole contenere la memoria del mondo.
Marta Santacatterina
Parma // fino al 25 luglio 2016
Peter Kim – Visual Mantra
a cura di Maria Giovanna Musso
GALLERIA SAN LUDOVICO
Borgo del Parmigianino 2
http://www.comune.parma.it/cultura/luogo/it-IT/Galleria-San-Ludovico-1.aspx
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/54689/peter-kim-visual-mantra/
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