Vero valore. Theaster Gates a Milano

Fondazione Prada, Milano – fino al 25 settembre 2016. All’artista e attivista americano è intitolata una delle due mostre curate da Elvira Dyangani Ose presso l’istituzione milanese. Una rassegna criticamente centrata, sebbene sia ripartita in compartimenti non comunicanti.

UN’ARTE SOCIALE
Theaster Gates (Chicago, 1973) ha la formazione di vasaio-scultore e urbanista. Ma attraverso il suo lavoro di trasmissione della marginalità ha sempre definito pratiche compositive e approcci spaziali rivolti all’identificazione di un ruolo da American social practice installation artist. A partire dai primi Anni Duemila, i suoi numerosi progetti, territoriali e non, si sono radicati nella dimensione della responsabilità sociale, sostenuti da un profondo sistema di rappresentazione di valori, riguardanti, prevalentemente, la rilettura dei riferimenti della comunità che lo circonda. Oggi universalmente imprescindibili.
Le sue installazioni e sculture incorporano soprattutto materiali di ritrovamento, reperti di scarto che lui stesso recupera nei diversi quartieri di Chicago, restituendo a elementi comuni (dai pavimenti di edifici abbandonati ai carrelli per il catrame, dalle manichette antincendio ai materiali sacrificali) la conoscenza trascendente, collettiva del tessuto urbano che li ha generati. Grazie a questa opera pubblica, di cui da anni si è promosso autorevole portavoce, intenta costantemente indagini di forma che, specie nell’ultimo periodo, lo hanno trasformato in una figura iconica e dalla rilevanza storica. Etimologicamente politica.

Theaster Gates, True Value, installation view at Fondazione Prada, Milano 2016, photo Delfino Sisto Legnani Studio, courtesy Fondazione Prada

Theaster Gates, True Value, installation view at Fondazione Prada, Milano 2016, photo Delfino Sisto Legnani Studio, courtesy Fondazione Prada

DEBUTTO ITALIANO
Per la prima volta in Italia, grazie al progetto curatoriale estremamente ponderato, osmotico di Elvira Dyangani Ose – curatrice, sempre negli spazi della Fondazione Prada, anche della mostra intitolata all’angolano Nástio Mosquito –, l’artista di Chicago presenta alcune installazioni recenti, sculture prodotte negli ultimi cinque anni e nuove commissioni richieste appositamente per questa personale, dall’emblematico titolo True Value. Il percorso è stato suddiviso non solo al proprio interno, senza seguire alcuna andatura cronologia, ma anche strutturalmente, a livello espositivo, dimezzando la mostra fra gli spazi tripartiti della Cisterna e il primo piano del Podium.

Halsted Hardware Store, Chicago, 2014, photo Sara Pooley, courtesy Theaster Gates e Sara Pooley

Halsted Hardware Store, Chicago, 2014, photo Sara Pooley, courtesy Theaster Gates e Sara Pooley

RITO E MATERIA
True Value prende avvio all’esterno del corpo espositivo principale, nella Cisterna, che, senza sfruttare le altezze a disposizione, presenta alcuni lavori nati dalla fusione di elementi del quotidiano e sculture apotropaiche (Black Occult Practice Form #17, 2016), alla base di un’evoluzione dell’appartenenza a una blackness. Elementi rituali, associati a gomme, a carrelli, armature e pavimenti ricostituiti (Ground Rules, 2015) si amalgamano con materie prime come l’argilla, trasformata in ceramica invetriata, proponendo una gestazione, un primo richiamo all’installazione che conferisce il titolo alla mostra, allestita al primo piano del Podium. Nella sala unica dalle pareti forate, Gates riformula, riordina un negozio di ferramenta abbandonato. Materiali, oggetti, strumenti di lavoro e utensili decontestualizzati, oltre a creare uno spazio poetico e al tempo stesso pragmatico, a causa delle superfici monumentali occupate, rappresentano la verifica diretta di un ethos dello sguardo critico dell’artista, a partire dai materiali di scambio mostrati come unità significanti non più reversibili.

Ginevra Bria

Milano // fino al 25 settembre 2016
Theaster Gates – True value
a cura di Elvira Dyangani Ose
FONDAZIONE PRADA
Largo Isarco 2
02 56662611
[email protected]
www.fondazioneprada.org

MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/55039/theaster-gates-true-value/

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Ginevra Bria

Ginevra Bria

Ginevra Bria è critico d’arte e curatore di Isisuf – Istituto Internazionale di Studi sul Futurismo di Milano. È specializzata in arte contemporanea latinoamericana.

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