Che cos’hanno in comune Claire Fontaine (Parigi, 2004), il duo noto per ready made e riflessioni provocatorie di critica istituzionale, e Pietro Canonica (Moncalieri, 1869 – Roma, 1959)? Nel museo capitolino intitolato a quest’ultimo, tre statue del collettivo francese e le opere dello scultore neoclassico condividono gli stessi spazi – la sala collezione, gli appartamenti privati e il deposito che conserva gli originali di Villa Borghese. I protagonisti – uno per piano: Ioda, una sorta di Pinocchio adulto e Guy Fawkes – sono tanto realistici da sembrare persone vive, artisti di strada nell’atto di svolgere la loro performance di statue viventi. Senza una didascalia, spiazzando il visitatore, le opere di Claire Fontaine si rifanno alle living statue di strada e portano al museo i difficili – quasi inesistenti – rapporti tra la realtà museale italiana, arroccata in una tradizionale impostazione meramente turistica, e l’arte contemporanea internazionale.
Barbara Bolelli
Roma // fino al 7 agosto 2016
Claire Fontaine
a cura di Pier Paolo Pancotto
MUSEO PIETRO CANONICA
Via Pietro Canonica 2
06 0608
[email protected]
www.museocanonica.it
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/54800/claire-fontaine/
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