C’è vita dopo l’apocalisse. Alessandro Formigoni a Modena
Galleria Hiro Proshu, Modena – fino al 22 ottobre 2016. Una suggestiva ex macelleria si trasforma in un luogo ibrido, a metà tra lo studio d'artista e lo spazio espositivo. Alessandro Formigoni, in arte Hiro Proshu, presenta un intrigante progetto installativo in collaborazione con la galleria D406 – Fedeli alla linea, nel quale la lotta per la sopravvivenza si affianca all'estinzione.
Si respira una boccata d’aria fresca a Modena, con l’apertura di un nuovo spazio culturale per la presentazione di eventi di qualità e sede espositiva per ospiti eccellenti. Alessandro Formigoni, proprietario dello studio, supportato dalla galleria D406, con cui collabora in qualità di artista, propone, sul tema dell’agonismo, un’installazione che ha suscitato la curiosità del collezionista-chef Massimo Bottura. In fila come soldatini scampati alla morte, appaiono sul pavimento-scacchiera piccoli esseri umanoidi di ceramica bianca smaltata e lucida di varie dimensioni, che hanno subito un’evidente mutazione e si trovano ad abitare in un mondo post-apocalittico, assediati da parassiti che li corrodono, come ultima flebile testimonianza di un mondo finito. Le illustrazioni, compendio alle sculture, raccontano scene di supposta malinconia con un segno lirico, sicuramente degno di attenzione.
Francesca Baboni
Modena // fino al 22 ottobre 2016
Alessandro Formigoni – La scacchiera dell’evoluzione
a cura di Andrea Losavio
HIRO PROSHU
Via Sant’Eufemia 55
339 2204990
[email protected]
www.hiroproshu.com
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/56943/alessandro-formigoni-la-scacchiera-dellevoluzione/
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