Una mostra a due voci. Kiki Smith e Betty Woodman a Roma
Galleria Lorcan O’Neill, Roma – fino al 12 novembre 2016. Newyorchesi di residenza, ma dalle incursioni numerose in Italia, le due artiste si incontrano al centro della Città Eterna per sviscerare i temi congiunti cari al loro lavoro, assaporando tutte le forme d’arte, dalla pittura alla scultura, dall’arazzo alle opere su carta.
La vita nel suo ciclo naturale è da sempre il fulcro della ricerca artistica e umana di Kiki Smith (Norimberga, 1954), un lungo fil rouge che negli Anni Ottanta collegava il mondo animale, vegetale e specificamente umano ai temi forti dell’aids, del sesso e la razza, e oggi assume la forma di un’eleganza stilistica capace di segnare solchi sottili, ugualmente profondi, ma incisi con il bisturi della sublimazione. Sono animali, figure del mito che richiamano la sacralità e la riflessione sul mondo esterno e di rimando interiore. Con un percorso di uguale sublimazione, ma tutta materica, i lavori di Betty Woodman (Norwalk, 1930) ricevono il testimone da quelli dell’amica, e compagna di lavoro con la quale l’artista condivide nascita teutonica, residenza newyorkese e amore per l’Italia. Dalla fisicità della ceramica nella sua forma funzionale, la ricerca iniziata sessanta anni fa conduce oggi a una fusione tra lo spazio reale e quello pittorico. Il risultato della doppia mostra è la creazione di un panorama variegato e quasi a 360° sul mondo intero, declinato in altrettante forme al fine di esprimerlo al meglio: gli arazzi di grandi dimensioni, le delicate sculture in bronzo, le ceramiche grasse e le pitture colorate.
Ofelia Sisca
Roma // fino al 12 novembre 2016
Kiki Smith & Betty Woodman
LORCAN O’NEILL
Vicolo dei Catinari 3
06 68892980
[email protected]
www.lorcanoneill.com
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/55683/kiki-smith-betty-woodman/
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