Michael Rey e l’orlo del mondo. A Milano
Zero…, Milano – fino al 21 ottobre 2016. A distanza di un anno, l’artista losangelino rientra negli spazi della galleria milanese per una personale che presenta nuove sagome. Senza discostarsi dalla continuità dell’intonaco, Rey continua una parte della ricerca protagonista della sua prima personale italiana.
Michael Rey (Sarasota, 1979; vive a Los Angeles) convoglia la fragilità, l’insicurezza dell’identità umana all’interno di ombre allargate, ritratti di persone e situazioni ipostatizzate mnemonicamente, sagome che inseguono il controllo esecutivo e percettivo del visitatore, a partire dagli strati dermici della plastilina, lavorata al di sopra di tavole lignee.
Solidità e compostezza nascondono, all’interno delle silhouette oniriche, che lui raccoglie come memorie di passaggi inconsci non risolti, l’essenza poetica non propriamente pittorica o scultorea di superfici simmetriche e monocrome. I fori impressi accentrano lo sguardo all’interno di punti oscuri che sembrano, all’opposto, ascoltare chi guarda, a partire da terre remote e immaginari non raccontabili, non narrabili, solamente attraverso nuove ombreggiature del colore, cromie più terree, ocra, bianchi, porpora, neri e arancioni da meditazione. Una personale che rielabora l’oggettività di espressioni, di determinazioni e inclinazioni umane a partire da fondali, da forme a prima vista ponderatamente attendibili.
Ginevra Bria
Milano // fino al 21 ottobre 2016
Michael Rey – Plydis Kave
ZERO…
Viale Premuda 46
02 87234577
[email protected]
www.zerogallery.it
MORE INFO:
http://www.artribune.com/dettaglio/evento/56076/michael-rey/
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati