Biennale di Venezia

Tutto molto italiano. Il presidente Baratta porta la Biennale Arte ai record di visitatori ed autofinanziamento? Bene, sostituiamolo…

La Biennale di Venezia Arti Visive conferma il trend di crescita a livello di visitatori? Abbastanza normale, e per diverse ragioni: aumenta la comunicazione e…

Giobbe Covatta, San Gennaro e il miracolo della munnezza. È a Napoli la nuova tappa della Rebellio Patroni di Paolo Consorti

Tira ancora aria di Biennale di Venezia, dalle parti di Napoli. No, stavolta non si tratta dell’ennesima gemmazione del Padiglione Italia sgarbiano. Che però c’entra,…

Ma Tintoretto c’azzecca con la Biennale? Curiger sotto esame nel Meeting on Art veneziano, c’è anche un po’ di Artribune

È legittimo presentare opere antiche in un contesto come la Biennale di Venezia? Vanno ridiscussi…

Farsi un’idea sullo stato delle cose? Tocca andare in Norvegia, anzi a Venezia. Perché il padiglione in divenire mica ce l’ha solo l’Italia…

L’Italia se l’è notoriamente fatto itinerante, multilocato e in continuo progress (o “regress”). Ma non…

Que viva Baratta! Certo non si può dire che Malgara abbia avuto un comitato d’accoglienza eh… E La Nuova Venezia lancia pure una sottoscrizione

“Ministro ci ripensi”. Comincia così, secco e diretto, il pezzo con il quale il quotidiano veneto La Nuova Venezia lancia un appello a Galan perché…

Giocare con Boltanski. Anche voi, amici da casa

Ai Giardini della Biennale, Boltanski gioca d’azzardo, con i vivi e con i morti. Un progetto articolato e “interattivo”, che ha generato giudizi contrastanti. Opera…

Officina bergamasca. Fa tappa all’ALT di Alzano Lombardo l’”anti-biennale” griffata Renato Barilli

Non ha mai nascosto la volontà di porsi idealmente in alternativa, se non in rotta di collisione, con il discusso Padiglione Italia di Sgarbi alla…

Spoil system del nostro Stivale. Come complicarsi l’esistenza in quei rari casi ove tutto va al meglio. Paolo Baratta “licenziato”, alla Biennale di Venezia arriva Giulio Malgara

La notizia, essenzialmente, è questa: la Biennale di Venezia ringrazia Paolo Baratta per il lavoro svolto, e si prepara – salvo improbabili ripensamenti – a sostituirlo…