inpratica

Fase Due (III). Il problema del disprezzo

“Un sistema – anche artistico e culturale ‒ che usa regolarmente il sopruso, la prevaricazione, il classismo, lo sfruttamento (tutte varianti del disprezzo) non può…

Fase Due (I). Niente è come prima

La tanto attesa Fase Due è cominciata e tutto sembra essere tornato come prima, ma in realtà tutto è cambiato, anche se non vogliamo ammetterlo…

L’arte rotta (XVIII). La fatica del cambiamento

Perché gli “artisti che ci fanno tanto divertire” citati da Conte hanno generato indignazione e…

L’arte rotta (XVII). L’irrilevanza dell’arte contemporanea

L’arte contemporanea gioca un ruolo marginale e irrilevante nell’immaginario collettivo del nostro Paese. Ma come…

L’arte rotta (XVI). Abolire il superfluo

“Lo spazio domestico è lo spazio di una relazione che mette in discussione proprio il nostro essere spettatori, pubblico. Se infatti cambia l’ambiente in cui…

L’arte rotta (XV). Il virus e la crisi della finzione

“Il mettere in mostra, il mettersi in mostra: questo tipo di ostentazione così vitale al mondo di prima, se non è saltato, risulta sempre più…

L’arte rotta (XIV). Il tempo presente

Sta prendendo sempre più piede la necessità di riempire questo tempo dilatato che abbiamo a…

L’arte rotta (XIII). L’inimmaginabile

In questi giorni stiamo facendo esperienza di qualcosa che, fino a poche settimane fa, era…

L’arte rotta (XII). Quando tutto sarà finito

È difficile pensare che, al termine dell’emergenza, tutto tornerà come prima. Che cosa succederà all’opera d’arte?

L’arte rotta (XI). Consumo, velocità, tempo e opera

“Le opere e i loro autori sono sollecitati da tutto ciò che sta accadendo a cambiare, a trasformarsi radicalmente. Ma questa trasformazione non può che…

L’arte rotta (IX). Contagio e responsabilità

In ore difficili e tese come queste, far appello al buon senso individuale è l’unica…

L’arte rotta (VIII). Lo spettro della noia e della prevedibilità

Che cosa succede se anche l’arte cede alle lusinghe della prevedibilità, andando ad ampliare l’orizzonte…