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#presentense (III). I pericoli della cultura

Chi si occupa di cultura viene guardato con sospetto e fastidio dall’humus sociale, perché rappresenta una minaccia alla produttività. E allora viene in mente il…

Critica viva (VIII). Sopraffazione e finzione

Nell’ultimo trentennio, al mondo dell’arte italiana sono state imposte definizioni e modelli sempre più rigorosi e rassicuranti. Griglie che hanno addomesticato la realtà, semplificandola e…

Critica viva (VI). Laboratorio Saccardi e la parodia italiana

Il prossimo aprile la Piazza Sant’Anna al Capo di Palermo accoglierà il monumento dedicato da…

Critica viva (V). Disuguaglianza ed educazione

Quali strumenti possono venire in soccorso per modificare uno status quo sempre più largamente accettato?…

Critica viva (IV). Creare immaginario

Quali sono vere le ragioni di un’antipatia e di un’irritazione largamente condivise, anche se troppo spesso inespresse? Che fare, insomma, per provare a uscire da…

Critica viva (III). Umiltà autentica

Esiste una cultura altra, che spinge dal basso e che trova nell’umiltà, quella vera, la sua ragion d’essere. Dove cercarla? Per strada, ad esempio, e…

Critica viva (II). La strategia del reality

Sempre meno reale, la realtà del sistema dell’arte allontana i suoi protagonisti dall’esperienza. Costringendoli in…

Critica viva. Il nuovo e il sistema

Che cosa caratterizza il sistema dell’arte contemporanea? Innovazione, ricerca, avanguardia e rischio paiono essere idee…

Sulla dimensione dello spazio esistenziale: definizioni (I)

Che cosa significa casa? E quali meccanismi innesca la relazione con lo spazio abitativo? A partire dalle riflessioni di Heidegger, un excursus sulle tante sfumature…

Improvvisazione e rischi. Questione di metodo

Improvvisare è un’arte sottile, che richiede disciplina e rigore. Se però si trasforma in un mezzo per addomesticare il conflitto, allontana chi la pratica dal…

Overground (IV). A passeggio sul confine

Stare nei ranghi, essere nostalgici verso un passato concluso, non criticare e non discutere. E…

Overground (III). Essere sempre da un’altra parte

Temuti e ostracizzati dall’epoca presente, l’imprevisto, l’inatteso e l’incertezza possono diventare validi strumenti per vivere…