Jean Baudrillard distingue “un colpo brillante di tutta l’arte moderna”, ovvero le Campbell’s Soup di Warhol degli anni Sessanta, dalla caduta nello “stereotipo della simulazione”…
L’editore è di quelli “accademici”: Raffaello Cortina di Milano. Per ciò non c’è da stupirsi che il volume di “Filosofia della fotografia” curato da Maurizio…
Baudrillard il filosofo politico, l’antropologo, il sociologo impegnato. Studioso di estetica, raramente. Poi accade che…
Il contemporaneo? Una scatola vuota. E l’artista? Costretto a “rivendicare la nullità essendo già nulla”.…
Da Baudrillard a Eccher. Dal “grado Xerox” alla “confusa e balbuziente centralità della critica”. La sparizione, nell’arte contemporanea, pare essere l’ultima configurazione della sua “morte”.…