
La critica al remake napoletano del capolavoro di Michelangelo Pistoletto induce una riflessione più ampia sulla deriva dell’arte pubblica contemporanea, che coinvolge anche Roma

Saggista, scrittore ed editore, era nato nel 1962: da un po' di tempo aveva polemicamente lasciato l'Italia. Il suo ultimo libro dedicato all'arte contemporanea