![Jonas Dahlberg firma il memoriale per le vittime della strage di Utøya: un taglio nella roccia a spezzare la costa antistante l’isola teatro dell’attentato. Incisione sul paesaggio che diventa cicatrice insanabile](https://www.artribune.com/wp-content/uploads/2014/03/utoya-3-300x200.jpg)
A colpirlo in modo decisivo non è stata l’atmosfera di desolazione post-atomica, il gelido vuoto degli uffici governativi di Oslo ripuliti di schegge e frammenti…
A colpirlo in modo decisivo non è stata l’atmosfera di desolazione post-atomica, il gelido vuoto degli uffici governativi di Oslo ripuliti di schegge e frammenti…
Ai primi tentativi di chiamata, davanti a quel numero esageratamente lungo, nemmeno ha risposto. Chiamano dall’estero, non c’è ragione che qualcuno faccia: devono aver sbagliato.…
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