La notte dei Ciak d’Oro, al Vittoriano. E La Grande Bellezza fa incetta di premi
Cerimonia ufficiale per i Ciak d’Oro, premio cinematografico assegnato ogni anno dalla rivista Ciak, gruppo Mondadori. Sorrentino protagonista assoluto, ma spazio anche ai nuovi talenti. Noi abbiamo raccolto un po’ di interviste
Nella suggestiva cornice del Vittoriano di Roma, martedì 3 giugno si è tenuta la cerimonia di premiazione degli ambiti Ciak d’Oro. Anfitrione della serata, come sempre, è stata Piera Detassis, che dal palco allestito sulla splendida terrazza, con affaccio sui Fori Imperiali, ha conferito i premi alle eccellenze del cinema Italiano. Atmosfera elegante e intima, per un defilé di nomi noti e poche sorprese. Ovviamente La grande bellezza di Paolo Sorrentino ha fatto un po’ da asso piglia tutto nelle categorie principali, vincendo il premio per i Migliori Costumi, Miglior Attore non protagonista e Migliore Attrice non protagonista – rispettivamente assegnati a Carlo Verdone e Sabrina Ferilli – Miglior Attore protagonista a Toni Servillo – e infine il premio più ambito, quello di Miglior Film, consegnato dalla DeTassis e dalla nuova editrice della rivista Ciak, Daniela Santanchè.
E del resto, come negare gli aurei riconoscimenti al film che ha riportato nel Bel Paese la statuetta degli Oscar? Ma c’è stato spazio anche per i più giovani con Pif che ha ritirato il Premio Alice nella Città per La mafia uccide solo d’estate, e con Sidney Sibilia, che si è meritato il premio rivelazione dell’anno per Smetto quando voglio. Noi di Atrtibune c’eravamo e abbiamo incontrato i candidati pochi minuti prima della premiazione.
– Federica Polidoro
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