Street art e profumi. Nasty racconta il nuovo Vent de Folie di Annick Goutal

Un marchio di punta per l’alta profumeria francese. Una storia di tradizione e sperimentazione. Senza dimenticare l’amore per l’arte. Annick Goutal collabora con uno street artist parigino per il lancio del suo nuovo profumo dedicato alle più giovani

Da ragazzina aveva un destino già tracciato: la musica, gli studi di pianoforte, il talento, la passione e la volontà. Poi, a 16 anni, la svolta. Annick Goutal abbandona lo strumento e mette tutto in discussione. Una crisi adolescenziale che avrebbe fatto la sua fortuna. Pochi anni dopo, l’incontro con un esperto della storica maison di profumi Robertet, fondata a Grasse nel 1850, le avrebbe acceso le antenne: la sua vocazione, la sua vera dimensione creativa, passava tutta per il suo naso. Alleato prezioso e sensibile, attraverso cui immaginare nuovi accordi ed armonie:  non più con i tasti ed i suoni, ma con preziose essenze naturali.
Annick Goutal è oggi a capo dell’omonimo marchio, dal 1981 punto di riferimento per l’industria dell’alta profumeria, specializzato in fragranze maschili e femminili, acque di colonia, prodotti per il bagno e la bellezza. Un marchio noto per le collezioni ricercate, le miscele raffinatissime e l’impegno nel far coincidere la trazione delle grandi maison francesi e l’innovazione di una realtà contemporanea, sempre pronta a rinnovarsi.

Annick Goutal, Vent de folie

Annick Goutal, Vent de folie

E sono anche l’amore per l’arte e la creatività, nonché l’attenzione alla comunicazione, a connotare il percorso dell’azienda. Vent de Folie, nuova fragranza per le ragazze lanciata proprio questo settembre, è un mix giovane, audace, ma screziato da note di tenerezza:  l’aspro dell’arancia rossa si fonde con l’energia del geranio rosa e  la dolcezza del ribes nero e del lampone, tra sprizzi di muschio e legno di cedro. Per raccontare questa speciale alchimia, creata da Camille Goutal (figlia di Annick) e Isabelle Doyen, la maison ha affidato la comunicazione a un artista: Nasty, icona dei writers parigini, ha dato vita ad un graffito utilizzando come wall un blocco di 150 packaging. Ogni confezione, come un mattone griffato, diventa un souvenir in edizione limitata dell’inedito muro, custodendo all’interno dei flaconi dipinti a mano.
Sul web sta viaggiando un video promozionale, con le fasi di realizzazione e una conversazione tra Nasty e Camille, che svela ogni dettaglio del progetto. Un’esplosione di rosa, gialli, azzurri, in un incastro di tags e pattern geometrici, per raccontare quel ‘vento di follia’ che porta con sé “l’incredibile forza della gioventù”.

Helga Marsala

www.annickgoutal.com

 

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Helga Marsala

Helga Marsala

Helga Marsala è critica d’arte, editorialista culturale e curatrice. Ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Palermo e di Roma (dove è stata anche responsabile dell’ufficio comunicazione). Collaboratrice da vent’anni anni di testate nazionali di settore, ha lavorato a lungo,…

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