Il Mediterraneo tra arte e politica. In mostra alla Fabbrica del Vapore

Nove under 35 raccontano lo scacchiere geopolitico del Mare Nostrum: nasce nell’ambito della Biennale dei Giovani Artisti d’Europa e del Mediterraneo la mostra che alla Fabbrica del Vapore mette a confronto culture e suggestioni diverse. Ma tutt’altro che antitetiche

Raccontare il reale attraverso slanci, visioni, piccole utopie”: così il suo curatore, Marco Trulli, chiarisce il concept della mostra che alla Fabbrica del Vapore di Milano mette a confronto il lavoro di nove tra gli artisti che hanno partecipato alle ultime edizioni della BJCEM, Biennale dei Giovani Artisti d’Europa e del Mediterraneo (quell del 2013 tenutasi proprio in Itlia, ad Ancona). Sono luoghi iconici quelli che vengono eletti a terreno di scambio – a volte doloroso e faticoso – e a teatro per installazioni, lavori video, performance: si passa da Lampedusa al Muro del Pianto di Gerusalemme, dalla Medina di Tetouan fino al Gezi Park di Istanbul. Per il disegno collettivo di una nuova mappa del Vecchio Continente, realizzata grazie ai contributi di Gian Maria TosattiCharbel Samuel AounAlexandros KaklamanosKhaled JarraDidem ErkMoussa SarrSigurdur Atli Sigurdsson e dei collettivi Gruppo A12Embroiderers of actuality.

Embroiderers of actuality, Cairo, 2013

Embroiderers of actuality, Cairo, 2013

Tutte ricerche che “compiono uno slancio utopico e immaginifico, e che raccontano questa necessità di  slittamenti, di manomissioni, che l’arte contemporanea deve compiere – secondo quello che diceva Rancier ne Le Partage du sensible per conquistarsi la democrazia”.
Una missione democratica, dunque, anche per l’estetica. Che in una visione integrata e dinamica incontra la politica, nel suo senso più alto e ampio, quello che riguarda le comunità, le narrazioni e le formule sociali, il piano di intersezione tra le leggi, i territori, i gruppi umani. E qui sta il senso di quella “sovversione sensibile” che passa anche, sorprendentemente, dallo sguardo dell’arte.

http://www.bjcem.org/

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Helga Marsala

Helga Marsala

Helga Marsala è critica d’arte, editorialista culturale e curatrice. Ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Palermo e di Roma (dove è stata anche responsabile dell’ufficio comunicazione). Collaboratrice da vent’anni anni di testate nazionali di settore, ha lavorato a lungo,…

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