RRUNA, quando l’arte sceglie la moda. Franko B lancia il nuovo brand d’essai
Lo abbiamo conosciuto per le sue performance a base di sangue, tatuaggi e piercing. Poi lo abbiamo riscoperto disegnatore e ricamatore. Oggi Franko B esplora anche il mondo della moda. Con la sua collezione d'artista debutta il nuovo brand RRUNA
Raccontare l’arte attraverso la moda. È questa la mission di RRUNA, progetto artistico che è anche un brand, nato per creare connessioni e innesti tra la creatività dei designer e l’universo visionario degli artisti contemporanei. Gli uni e gli altri, in coppia, ogni anno lavorano fianco a fianco per sfornare una linea destagionalizzata: più che comuni capsule collection, delle opere d’arte concepite in forma di capi e accessori. Ed è un artista sempre diverso, in dialogo con un designer del marchio, a raccogliere la sfida, garantendo così un carattere di unicità e irripetibilità ad ogni collezione: nomi prestati alla moda, per una volta chiamati a cimentarsi con un’avventura alternativa, mantenendo però linguaggio, approccio, stile, temi e iconografie alla base della propria ricerca. Senza dimenticare la preziosità tipica dei multipli: uno o due capi vengono prodotti, rigorosamente, in edizioni limitate di soli venti pezzi.
A inaugurare il progetto RRUNA è Franko B, performer e artista a tutto tondo, tra gli esponenti di spicco di quel revival della body art esploso negli anni Novanta. Pittore, scultore, videomaker, autore di installazioni oltre che di azioni controverse, in cui ricorrono elementi forti (il sangue, la malattia, la vita, la morte, le modificazioni corporee), Franko B – un omone tutto piercing e tatuaggi – coltiva da anni anche la pratica del disegno e del ricamo: il coté più essenziale, delicato, a tratti tenero della sua ricerca. Un rito diverso, intimo, non più spettacolare, persino sussurrato.
E proprio quest’ultima declinazione torma nel progetto messo a punto per RRUNA. Fai bene Collection è una linea che include maxi t-shirt in jersey, panta-gonna, t-shirt in seta o ancora in cotone con inserti in lino ton sur ton e ricami lievi; top e scamiciati in panno di lana double face; felpe e leggins; mezziguanti in latex lunghi fino al gomito; borse overzise come tele rettangolari da portare a spalla. Solo blu, grigio chiaro, bianco e nero, per silhouette minimalissime e tagli dritti, a volte asimmetrici.
A personalizzare questa carrellata essenziale sono gli interenti iconografici: forme geometriche, cuori, sedioline solitarie, croci squadrate e stilizzate, intrecci di linee come costellazioni di filo spinato, restituiti nel segno infantile di un’impuntura o nel dettaglio di una stampa serigrafica. Racconti sottovoce, impressi su capi casual, unisex, confortevoli e versatili.
RRUNA, che di recente è stata selezionata da Audi per la piattaforma “Innovative Thinking”, sceglie un approccio creativo anche per la comunicazione: accanto ai tradizionali look book, anche dei micro contenuti video. Come la clip sul backstage di Franko B, immerso nella sua esperienza sartoriale, e lo short film promozionale interpretato dal danzatore Pieradolfo Ciulli della compagnia Fattoria Vittadini.
Helga Marsala
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