Il decalogo di Marina Abramović per un giovane artista
Qualche tempo fa avevamo pubblicato il consiglio di Yayoi Kusama, adesso vi proponiamo il decalogo di Marina Abramovic per i giovani artisti, recuperando questo filmato del 2013.
In questa intervista, risalente a settembre 2013, Christian Lund chiede a Marina Abramović qualche consiglio per le giovani leve dell’arte. Marina Abramović (1946) ha confermato la sua celebrità mondiale dopo la discussa retrospettiva del 2010 al MOMA di New York The Artist is Present, a cui è seguito un documentario. Avendo iniziato la sua carriera nei primi anni Settanta, si autodefinisce nonna della performance art.
Il lavoro della Abramović esplora la relazione tra performer e pubblico, i limiti del corpo e le possibilità della mente. Per lei scopo dell’arte è la trasformazione dell’artista e dello spettatore. Qui la performer, infatti, è proprio trasformata rispetto al periodo di afflato con Ulay. Ciglia finte, botox e sopracciglia tatuate le danno forse un aspetto sospetto, per pretendere autenticità.
Eccola in questo video interpretare il ruolo del tutor generoso, col suo decalogo per il giovane artista:
- Riconoscere la propria essenza d’artista
- Seguire l’intuito
- Avere coraggio
- Agire secondo immaginazione
- Essere pronti a fallire
- Non cadere nella routine
- Rischiare
- Essere presenti
- Entrare in contatto profondo col mondo
Il decimo non lo dice, ma è nel volto e nel tono paternalistico: predicare la differenza tutta la vita, per godere del conformismo in età matura. Sic est.
– Federica Polidoro
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