Momenti decisivi per l’opera di un artista: ne parlano sei nomi della scena internazionale, da Bill Viola a Pipilotti Rist
Bill Viola, Jonathan Meese, Leigh Ledare, Elina Brotherus, Yayoi Kusama, Pipilotti Rist: le confessioni di sei artisti sull’origine della propria vocazione artistica
Quando Bill Viola a sei anni cadde in un lago, pensò di essere in paradiso.
Jonathan Meese era già adulto quando chiese alla mamma di regalargli colori e carta da disegno. Per il fotografo Leigh Ledare tutto cambiò quando trovò la madre ad accoglierlo nuda. Il dolore di Elina Brotherus fu decisivo nello scatto Epilogue. Yayoi Kusama fu ostracizzata e spedita negli Stati Uniti, quando si oppose ad un matrimonio combinato. Mentre per Pipilotti Rist la rabbia è stata la chiave dell’ispirazione poetica. In questo video di Louisiana Channel, sei artisti, diversi per età, stile, estrazione e metodo, confessano il momento più delicato della loro vita, quello decisivo per la loro carriera. Le interviste sembrano estratti di sedute psicoanalitiche private, dove la memoria ritrovata è anche una presa di consapevolezza e una cura. I dettagli della voce, delle espressioni, dei gesti lasciano percepire le persone dietro i personaggi. La domanda semplice “Qual è stato il momento decisivo per il tuo lavoro d’artista?” diventa un viaggio nel passato e nella coscienza, mai troppo facile da affrontare, analizzare, accettare.
– Federica Polidoro
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati