Hitchcock/Truffaut: la bibbia del cinema diventa un film con la regia di Kent Jones
Il cinema secondo Hitchcock è un testo fondamentale: si basa su una lunghissima intervista tra Truffaut e il cineasta inglese, avvenuta nel 1962. Quest’anno diventa un film commentato dai più grandi registi contemporanei, inclusi Martin Scorsese e Wes Anderson.
L’intervista che ebbe luogo nel 1962 tra Francois Truffaut e Alfred Hitchcock è un cult fra i cinefili di tutto il mondo. Quell’incontro, che durò sette giorni, era destinato a cambiare la storia delle teorie del cinema, soprattutto quelle legate alla figura della regia. La stima di Truffaut per il regista inglese, all’epoca firma degli Studios hollywoodiani, portò l’indagine critica ad approfondimenti mai così radicali. Di fronte due mondi agli antipodi: il cinema autoriale e quello industriale. Poi la volontà di un giovane studioso e regista esordiente (Truffaut all’epoca aveva girato appena tre titoli) di dimostrare che i film di Hitchcock non erano solo questione d’intrattenimento, ma sistemi complessi in cui l’autore si esprimeva seguendo un preciso e profondo linguaggio codificato, secondo i principi della psicoanalisi, con contenuti ben più consistenti dell’apparenza.
DA TESTO SCRITTO A DOCUMENTARIO
Dopo oltre cinquant’anni si ritiene ancora che quell’incontro sia la più grande lezione di cinema di tutti i tempi, per questo Kent Jones, direttore del New York Film Festival dal 2012, ha deciso di dedicargli un documentario, coinvolgendo i più grandi personaggi del cinema contemporaneo in interventi dove spiegano l’influenza che Hichcock e quell’intervista hanno avuto su di loro. Da Martin Scorsese a Wes Anderson nessuno ha potuto evitare di affrontare il cineasta di Psyco e le sue scoperte sui meccanismi narrativi. David Fincher, Arnaud Desplechin, Kiyoshi Kurosawa, James Gray, Olivier Assayas, Richard Linklater, Peter Bogdanovich e Paul Schrader raccontano del loro rapporto con la filmografia del regista e con quei segreti che il Maestro volle condividere col suo giovane ammiratore dal 13 agosto 1962, anche giorno del sessantatreesimo compleanno del genio della suspence. Il trailer del film, che la Nexo Digital porterà nelle sale solo il 4, 5 e 6 aprile, promette benissimo: eccolo.
– Federica Polidoro
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