Il giardino nella pittura moderna: un film ne racconta la storia
Da Monet a Matisse tanti i pittori ispirati dai giardini: un documentario ne spiega il motivo.
Con una mostra della Royal Academy of Arts di Londra, che ricostruiva l’evoluzione del tema del giardino nell’arte moderna, è nata l’occasione di riportare in un film tutti i più recenti studi sul tema. Dalle bellissime e colorate visioni degli Impressionisti fino alle sperimentazioni più audaci, oniriche e simboliche dei movimenti d’avanguardia, il giardino è stato di grande ispirazione per la storia dell’arte. Matisse, Bonnard, Renoir, Kandinskij, Pissarro, Sorolla, Nolde, Libermann erano tutti appassionati di spazi verdi e fioriti.
Tra loro è Monet il più noto che si dedicò a questo tema e che gli deve parte della sua fama. Appassionato ed esperto orticoltore, coltivò ed allestì numerosi giardini in ciascuna delle sue residenze. Fu a Sainte-Adresse a Giverny, dove ancora oggi migliaia di visitatori vanno ad ammirare il ponte giapponese sullo stagno, che l’artista dipinse oltre 250 volte lo stesso soggetto nell’arco di oltre trent’anni, la cosiddetta serie de Le Ninfe.
Il film è anche un’opportunità per visitare alcuni dei più bei giardini del mondo raffigurati in opere d’arte: dal giardino di Bonnard a Vernonnet, in Normandia, a quello di Kandinskij a Murnau, in un’epoca storica caratterizzata dal ritorno alla natura e dalla fuga dal caos della vita moderna. Al cinema solo 24 e 25 maggio.
– Federica Polidoro
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