Campagna epica per le Olimpiadi di Rio. La firma Jeff Nichols, anche in concorso al Festival di Cannes.
P&G continua la sua fortunata serie di ringraziamento alle mamme, assoldando un regista che viene dal cinema. Il risultato è spettacolare.
Jeff Nichols, ex enfant prodige del mondo del cinema, è stato assunto per la regia della nuova campagna di Procter & Gamble. Il suo spot, equidistante dalle celebrazioni per la festa della mamma e da quelle per la prossima edizione delle Olimpiadi di Rio, è convincente in ogni fotogramma. Quadri drammatici contraddistinti dalla suspense esaltano il carattere forte della figura materna come pilastro della stabilità dei figli. Situazioni come incidenti, trombe d’aria, turbolenze aeree, non spaventano le mamme. La forza d’animo e la dolcezza delle donne sono la cura per la paura dei bambini e il sostegno alle sfide fisiche e alle tensioni emotive anche quando saranno grandi.
La serie di ringraziamenti alle mamme, inaugurata qualche anno fa e baciata dalla fortuna, continua il suo percorso di successo per il marketing dei prodotti a firma P&G (Ace, Dash, Pantene, Infasil, Wella, etc). L’intelligenza di unire la gloria pubblica con l’amore e la dedizione, mantenendo il prodotto pubblicizzato dietro le quinte, è una strategia che sta premiando la multinazionale. E siccome anche le madri dei campioni sono campionesse, l’efficace e ruffiano payoff conclude: “Serve una persona forte per farne diventare forte un’altra”. Le mamme piangono, i figli si commuovono, Jeff Nichols investe il cospicuo gettone sul suo prossimo film, la Procter & Gamble vende un sacco di sapone in più e “vissero tutti felici e contenti”.
– Federica Polidoro
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