Arte, bellezza e potere. Intervista a Gerhard Richter

Uno dei pittori più influenti della nostra epoca in una rara intervista. Gerhard Richter si confessa alle telecamere del Louisiana Museum of Modern Art, che ha appena acquisito una sua opera. Ecco il video.

Non penso che l’arte abbia un potere. Ma sicuramente ha un valore. Chi si interessa all’arte ne trae conforto. Riceve consolazione semplicemente dalla sua bellezza”. Sono parole di Gerhard Richter (Dresda, 1932) che rilascia una rara intervista video al Louisiana Museum of Modern Art di Copenhagen in occasione dell’acquisizione di uno dei suoi celebri dipinti a strisce.
L’artista tedesco, uno dei più grandi pittori del nostro tempo, tocca molti temi cruciali che riguardano l’arte contemporanea e il suo rapporto con concetti immortali come la bellezza e il potere. “Oggi la bellezza non è nella moda” prosegue, “non è quello di cui abbiamo bisogno. Abbiamo bisogno di intrattenimento, di sensazioni”. E ancora, citando Thomas Mann, che nei suoi diari aveva predetto una svolta leggera e democratica per l’arte, Richter commenta: “Siamo andati molto oltre quello stadio, l’arte oggi è più che allegra. E non ce n’è mai stata così tanta.

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Redazione

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