Kaleidoscope, l’installazione di Paolo Cavinato nel Palazzo Ducale di Mantova

Un gioco prospettico, un'opera percorribile, un residuo di un'architettura scomparsa. È Kaleidoscope, l'installazione di Paolo Cavinato a Palazzo Ducale. L'arte contemporanea incontra gli spazi storici a Mantova

Una grande installazione ambientale occupa la Sala del Pisanello, all’interno dello storico Palazzo Ducale di Mantova. L’autore è Paolo Cavinato (1975), un artista da sempre concentrato sulla manipolazione dello spazio, un concetto che da fisico diventa filosofico.
Kaleidoscope, questo il titolo dell’opera, è stata realizzata appositamente per questa sede in occasione della mostra Your Place or Mine, una doppia personale di Cavinato e Vittorio Corsini, a cura di Peter Assmann e Renata Casarin. Rispetto ad altri lavori, in cui l’artista sviluppava opere incentrate sulla simmetria e sul punto di vista centrale “obbligato”, questa installazione crea un gioco prospettico insolito, caleidoscopico. L’artista costruisce lo spazio seguendo l’intreccio di situazioni, di vie e di direzioni di forze, dettate dalle tracce dei dipinti del Pisanello.
In questa grande opera percorribile, Cavinato corre su un filo sottile che unisce e divide percezione caotica e ordinata. Il grande oggetto costruito è uno scheletro, un fossile, un frammento, residuo di un edificio architettonico proveniente da un tempo remoto ma insieme futuristico.

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Redazione

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