Deserto, il video d’artista di Jacopo Miliani
Un artista fiorentino in residenza a Madrid. Jacopo Miliani prosegue la sua ricerca trasversale con un progetto realizzato al Matadero. Ecco un estratto del video
Approda in Spagna il lavoro di Jacopo Miliani (1979), artista fiorentino da tempo impegnato in un percorso trasversale tra video, performance ed editoria. Miliani ha concluso un mese di residenza ospite di Matadero Madrid – ampi spazi creativi nell’ex macello della città – presentando il video Deserto (Copyright Jacopo Miliani), una nuova tappa della sua riflessione sulle identità multiple, alla ricerca di un nuovo linguaggio per affrontare temi come l’omosessualità e l’estetica queer. Il progetto è realizzato in collaborazione con Emma, organizzazione no profit per le pratiche artistiche e culturali, fondata dall’italiana Veronica Valentini.
RIEVOCANDO PASOLINI
Ancora una volta l’artista si muove sul terreno della performance, accompagnata da uno script, come nel caso delle presentazioni del suo recente SelfpleasurePublishing, progetto di editoria indipendente basato sull’omosessualità e l’italianità. Di nuovo è Pasolini la fonte letteraria di ispirazione per la ricerca di un nuovo linguaggio visivo e sonoro. Deserto è stato girato a Madrid, con la partecipazione di artisti spagnoli impegnati in diverse discipline, dalla recitazione alla danza. Il video alterna i colori accesi del pullover e delle lunghe unghie laccate dell’incognito attore/narratore senza volto, che recita come in una litania stralci di Teorema di Pasolini, all’immagine di due ballerini quasi identici impegnati in una ripetitiva performance. Parole, gesti e movimenti sono i segni di un linguaggio apparentemente inventato ma di forte impatto visivo, che amalgama la simbologia femminile e maschile, stimolando la mente dello spettatore.
– Federica Lonati
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