Barcellona reinventata: il corto che ripensa le icone architettoniche della città
Se ciascuno di noi avesse la possibilità di ridisegnare la propria città, in quale modo la concepirebbe? Nel nuovo lavoro della serie Archi'llusion, un filmmaker francese ha modellato lo skyline di Barcellona secondo il proprio gusto
Viaggiatore instancabile e curioso, il filmmaker francese Maxime Contour – cofondatore del duo artistico Ménilmonde, di cui dall’estate 2017 è diventato unico autore – per raccontare i luoghi visitati è passato dai classici taccuini cartacei, sui quali fissava parole e disegni, al medium video. Premiati e selezionati in occasione di festival o appuntamenti di settore, i suoi lavori possiedono in larga parte carattere documentaristico. Tuttavia, nella serie Archi’llusion, di recente arricchita con un corto dedicato a Barcellona, Contour opera con un altro criterio: in successione mostra infatti riprese di contesti urbani esistenti e visionarie estensioni tridimensionali o ricollocazioni di edifici, monumenti e strutture. L’esperimento, reso possibile grazie all’uso di Photoshop e di tecniche di modellazione tridimensionale, dettagliatamente presentate dall’autore nel suo sito, offre un’accattivante testimonianza del ruolo centrale dell’architettura nella riconoscibilità dei luoghi. Può inoltre essere interpretato come un invito ad osservare, con scrupolo e interesse, le città visitate o quelle in cui si vive. E voi? Sapreste riconoscere l’esatta composizione e collocazione di un edificio nonostante gli “inganni visivi”?
– Valentina Silvestrini
http://menilmonde.com/barcelona-archillusion
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