La collezione del Gruppo Unipol in un catalogo e una mostra
Una pubblicazione riunisce per la prima volta tutto il patrimonio artistico del Gruppo Unipol, un corpus di circa cento opere che va dal pre-futurismo alla new media art. E una selezione sarà in mostra a Bologna a partire dal 21 giugno.
Il Gruppo Unipol ha presentato il catalogo generale delle opere del proprio patrimonio artistico, risultato di diverse acquisizioni da vicende collezionistiche e frutto di processi di fusione fra varie compagnie assicurative. Il volume, dal titolo Tracce di identità dell’arte italiana. Opere dal patrimonio del Gruppo Unipol con un testo di Christian Caliandro, deriva da un minuzioso lavoro di reperimento del materiale documentario, che ha coinvolto tutte le sedi del Gruppo su territorio nazionale e che per la prima volta riunisce assieme l’intero corpus artistico.
Il patrimonio d’arte di Unipol è costituito da un centinaio di opere che hanno permesso al curatore del testo di tracciare un fil rouge di identità nazionale, attraverso uno straordinario viaggio tra letteratura, cinema, politica e società che si rivela emblematico nelle opere di Alberto Savinio, Mario Sironi, Lucio Fontana, Ennio Morlotti, Alberto Burri Francesco Lo Savio, Franco Angeli, Paolo Icaro e Domenico Bianchi.
DAL PRE-FUTURISMO AL CONTEMPORANEO
Un itinerario artistico che parte dal pre-futurismo e abbraccia i nuovi linguaggi sperimentali attraverso le acquisizioni di opere dei più interessanti artisti contemporanei, tra cui Andrea Chiesi, Fulvio Di Piazza, Giacomo Costa, Tommaso Fiscaletti, Tania Brassesco & Lazlo Passi Norberto, Francesca Pasquali, Davide Quayola, Joanie Lemercier. Presenti in catalogo anche opere di artisti internazionali come Marc Chagall, Georges Braque, Maria Helena Vieira Da Silva, Henry Moore, Jean Robert Ipousteguy, Beverly Pepper e Graham Sutherland, che permettono di tracciare e definire il gusto e le scelte collezionistiche dei mecenati italiani tra gli anni ’50 e ’80.
“Si tratta di una raccolta di opere importante, che attraversa più di un secolo di arte italiana e che per la prima volta viene qui ricondotta e interpretata nel contesto della storia dell’Italia unificata e dei grandi movimenti culturali del nostro paese”, ha commentato Pierluigi Stefanini, Presidente del Gruppo Unipol, “nel perseguire la responsabilità sociale d’impresa, ritengo sia fondamentale condividere con la collettività questo patrimonio artistico, con l’obiettivo di favorire la fruizione di un numero crescente di opere da parte di un pubblico sempre più ampio”.
Anche per questo, dal 12 giugno al 31 agosto alcune di queste grandi opere saranno in mostra presso CUBO a Bologna, tra cui dipinti di Marc Chagall e Alberto Savinio. Sempre nell’ottica di ampliare la conoscenza del patrimonio artistico del Gruppo, il volume – edito da Silvana Editoriale – sarà disponibile nelle librerie specializzate e nei più importanti bookshop dei principali musei nazionali.
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