La strana storia di Babù, il pupazzo youtuber
Un irriverente fantoccio sta spopolando su Youtube con i suoi video divertenti e surreali. Si chiama Babù ed è frutto della fantasia di Lorenzo Badioli, giovane graphic designer di Pesaro
Babù è uno youtuber. Da un anno a questa parte carica contenuti video, corredati da titoli clickbait, all’interno dei quali porta avanti deliranti monologhi finalizzati ad offendere altri youtuber, assumendo comportamenti da vero e proprio hater senza peli sulla lingua. Beh, allora cos’ha di così diverso e speciale rispetto ai suoi tanti colleghi? Semplice: Babù è un pupazzo di stoffa. E fa davvero ridere.
Lo stravagante e irriverente fantoccio, accanito rappresentante della “razza pupazza”, è frutto della mente di Lorenzo Badioli (Pesaro, 1991), eclettico graphic designer nonché talentuoso “one man band”. Il progetto Babù su Youtube è infatti interamente concepito da lui, che ne è l’autore unico in ogni aspetto: dalle scenografie alla voce del pupazzo, dalla sceneggiatura alle animazioni, passando per le musiche e il montaggio. Altro elemento caratteristico delle produzioni di Badioli è lo stile narrativo che, affinato nel corso degli anni attraverso il concepimento di spassose filastrocche nonsense, trova nei racconti sconclusionati del personaggio di Babù il pretesto perfetto per proporre un nuovo genere di storytelling: uno stile originale che unisce linguaggi tipicamente infantili e umorismo grottesco, mescolando neologismi, voli pindarici e sottili giochi di parole.
Approcci come quelli di Badioli si distaccano notevolmente dalla solita concezione, alla quale siamo abituati, dei contenuti di Youtube (soprattutto quelli del nostro paese), introducendo un’ironia sopra le righe che rappresenta una ventata di freschezza: lunga vita a Babù!
– Valerio Veneruso
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