Alberto Di Fabio: diario di un artista

Un documentario racconta l'opera di Alberto Di Fabio attraverso tre luoghi: New York, Roma e Ponza. Dalla vita pubblica a quella privata, dalle luci del jet set alla pace dello studio, ecco come trova la sua ispirazione un pittore contemporaneo

Da New York a Ponza, passando per Roma. Il filmmaker Skino Ricci ha seguito l’artista Alberto Di Fabio (1966, Avezzano) in tre momenti della sua vita creativa: durante la preparazione di una mostra alla galleria Booth Gallery, nella Grande Mela; nella quiete del suo studio a Roma e nell’atmosfera meditativa e spirituale dell’isola di Ponza, circondato dalla sua famiglia.
Obiettivo del documentario, che dura poco meno di quindici minuti e si intitola significativamente, Diaries of an Artist, è quello di raccontare il lavoro dell’artista ma anche di rievocare le atmosfere che ispirano la sua pittura. Per Di Fabio, infatti, dipingere è un modo per catturare e riprodurre le energie dell’universo, rendendo percepibile ciò che normalmente è nascosto alla vista. Spazi infiniti, flussi di materia e luce, forze che si bilanciano e si combattono: una ricerca che si muove sempre in bilico tra il sogno e la meditazione sul reale, tra la poesia dell’arte e le suggestioni della scienza.

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Redazione

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