Chi l’ha detto che i videogiochi debbano essere per forza adrenalinici e includere il concetto di morte? Solitamente si tende ad attribuire alle esperienze videoludiche caratteristiche che sfociano nella violenza o nell’intrattenimento più sfrenato, ma non è sempre così. Da qualche anno infatti il mondo dei videogame ha iniziato a esplorare un aspetto che va in netto contrasto con quanto detto sopra, abbracciando momenti più contemplativi.
Sondare questa recente tendenza tocca ora agli sviluppatori della spagnola Nomada Studio che, in collaborazione con la casa editrice statunitense Devolver Digital, stanno per rilasciare un gioco decisamente interessante da questo punto di vista. Caratterizzato da tratti grafici delicati e da effetti cromatici vicini alla tecnica dell’acquerello, Gris (questo il titolo) segue il viaggio introspettivo di una ragazza, reduce da un’esperienza infelice, il cui abito cambia tonalità e volumi in base ai propri stati d’animo. Concepito in modalità platform, il videogioco mescola prove di abilità alla pura esplorazione, eliminando completamente il rischio di morire. Particolarità di questo gioco è infatti l’assenza della morte: il personaggio principale risulta lontano dai pericoli tipici dei prodotti videoludici, donando al giocatore stesso la tranquillità e il tempo necessario per godere pienamente della straordinaria esperienza visiva offertagli.
Gris verrà lanciato sul mercato nel mese di dicembre 2018 per Nintendo Switch e PC Windows 10.
– Valerio Veneruso
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