Un nuovo gesto, una nuova materia. Il video della mostra a Verona
Una piccola mostra piena di capolavori. La Fondazione Cariverona apre i suoi spazi al pubblico con una selezione di opere di artisti italiani legati alla poetica informale. In questo video, il curatore Luca Massimo Barbero e Alessandro Mazzucco, presidente della Fondazione, raccontano nel dettaglio il progetto.
Fondazione Cariverona apre al pubblico la sua sede, lo storico Palazzo Pellegrini in via Achille Forti a Verona, con la mostra Un nuovo gesto, una nuova materia. L’esposizione, dedicata alle opere della collezione che meglio rappresentano la stagione informale, è ospitata in uno spazio appositamente restaurato e riaperto per l’occasione. La selezione delle opere fa parte di un più ampio progetto di condivisione con il pubblico della collezione di Fondazione Cariverona all’interno della nuova sala espositiva, che insieme al cortile monumentale, ospiterà esempi della più vasta raccolta conservata dall’istituzione.
Come racconta il curatore e direttore artistico della collezione Luca Massimo Barbero nel nostro video, la mostra riunisce una serie di 15 opere emblematiche realizzate tra il 1945 e il 1961 che rappresentano la forza della tendenza avanguardistica post-bellica dell’arte italiana: opere che evidenziano il sorgere di nuove sensibilità artistiche e di una nuova dimensione compositiva e materica. Tra gli artisti esposti tanti grandissimi nomi, come Alberto Viani, Marino Marini, Emilio Vedova, Afro Basaldella, Giuseppe Santomaso, Renato Birolli, Lucio Fontana, Tancredi Parmeggiani ed Emilio Scanavino.
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati