None of That. Una divertente animazione sul tema della censura in arte
Una presenza misteriosa si aggira nel museo attaccando adesivi neri sulle nudità artistiche. La guardia notturna va alla ricerca del colpevole e si imbatte in un personaggio irresistibile. È così che inizia la pluripremiato animazione “None of That”
Una guardia museale fa uno strana scoperta durante il suo consueto giro di controllo notturno: qualcuno sta censurando tutte le opere d’arte che contengono dei nudi, apponendo resistenti adesivi neri sulle parti intime di quadri e sculture. Dopo una breve ricerca scova il colpevole: una piccola ma super-agguerrita suora, che si muove all’interno delle sale come un ninja, pronta a tutto pur di completare la sua missione moralizzatrice.
Realizzata nel 2015 da un team di animatori del College of Art and Design di Ringling, in America (Anna Hinds Paddock, Isabela Littger de Pinho e Kriti Kaur), questo divertente corto ha ricevuto negli anni moltissimi riconoscimenti e viene proiettato tuttora nei festival di tutto il mondo. La storia, che ha anche un finale ironico e inaspettato, è molto riuscita nell’affrontare con humour un tema sempre di grande attualità che riguarda il rapporto tra arte, religione e censura.
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