Visione Continua. L’Art Brut di Carlo Zinelli in mostra a Mantova
Carlo Zinelli, uno dei maggiori esponenti dell'Art Brut italiana, visse gran parte della sua vita all'interno di un manicomio. La sua immaginazione, tuttavia, fu sempre dirompente e rigogliosa. Una mostra a Palazzo Te, promossa dalla Fondazione Cariverona, ne ripercorre la carriera con 32 opere
Un artista irregolare, poco noto, dalla carica visiva dirompente. È Carlo Zinelli (1916-1974) il protagonista di una mostra-dossier allestita a Mantova nelle Sale Napoleoniche di Palazzo Te. Prodotta dal Comune di Mantova e da Palazzo Te insieme alla Fondazione Cariverona Cultura, l’esposizione presenta un corpus di 32 opere su carta, in maggioranza bifacciali, visibili fino al 9 giugno attraverso una struttura espositiva creata per l’occasione.
Zinelli, esponente dell’Art Brut in Italia e riferimento visivo ancora tutto da scoprire, presenta una pittura di grandissima attualità: la sua fervida immaginazione si estende incontrollata attraverso tempere, collage e disegni su carta mai esposti precedentemente nella loro totalità.
L’allestimento, immersivo ed evocativo, si situa in armonico contrasto con le specificità rinascimentali del palazzo e consente al visitatore di ammirare le opere in modo completo, permettendo la visione totale di 26 lavori fronte-retro. Una delle particolarità del modus operandi di Zinelli era infatti la sua abitudine di lavorare sempre sulla totalità della superficie del foglio.
La mostra Carlo Zinelli. Visione Continua è corredata da un catalogo pubblicato da Corraini Editore con saggi di Luca Massimo Barbero e Lorenza Roverato. Nell’autunno 2019 l’esposizione si trasferirà a Verona, con un rinnovato allestimento all’interno dello spazio espositivo di Palazzo Pellegrini in via Achille Forti, sede istituzionale di Fondazione Cariverona.
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