La pelle della pittura. Luc Tuymans racconta la sua mostra a Venezia
Una personale da non perdere negli spazi di Palazzo Grassi. Il pittore belga Luc Tuymans ci racconta in questo video come è stata concepita e quali sono le opere più importanti
“La mostra è stata concepita su misura, lavorando insieme a Caroline Bourgeois per due anni nella scelta delle opere. Non è propriamente una retrospettiva, c’è un’idea site-specific alla base, per far dialogare le opere con gli spazi”. Racconta così la sua mostra veneziana, in corso fino al 6 gennaio 2020, il belga Luc Tuymans (1958), uno dei più apprezzati pittori contemporanei. Si tratta della sua prima personale italiana e si intitola La Pelle, una citazione del libro di Curzio Malaparte pubblicato nel 1949, ma anche un riferimento alla membrana della superficie pittorica.
Il percorso espositivo comprende oltre 80 opere con una selezione di dipinti che vanno dal 1986 a oggi provenienti dalla Collezione Pinault, da musei internazionali e da collezioni private. Impreziosisce il tutto un grande mosaico realizzando per l’occasione nell’elegante atrio di Palazzo Grassi.
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