I diari di Keith Haring in un video della Tate di Londra
Per la serie Tate Shots, il museo inglese ha realizzato un cortometraggio dedicato ai diari di Keith Haring. Un intenso viaggio nella sua arte e nei momenti più importanti della sua vita
“Volevo intensità nella mia arte, e volevo intensità nella mia vita. Il posto giusto dove andare era New York. Il 1978 per me fu una partenza completamente nuova”. Inizia così il video che la Tate di Londra ha dedicato ai diari di Keith Haring, una serie di appunti che l’artista americano scrisse tra il 1971 e il 1989, un anno prima della sua scomparsa. Ad accompagnare la lettura delle pagine, ci sono immagini di opere, autoritratti fotografici e decine di Polaroid che testimoniano in maniera diretta e intima della vita quotidiana dell’artista, oltre che le sue tante fonti di ispirazione: “ho iniziato ad interessarmi ai graffiti, ero molto affascinato dai disegni che vedevo per la strada e sotto la metropolitana. Erano la cosa più bella che avessi mai visto. Volevo che la gente si sentisse libera di fare esperienza dell’arte senza sentirsi inibita”.
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