Dance to the drop. L’appello video dei festival e dei club
Una campagna video per sensibilizzare l'opinione pubblica sulle difficoltà dell'industria dei festival e del clubbing, colpita dalla crisi del Covid-19. All'iniziativa, che parte dall'Italia, hanno aderito più di 150 soggetti in tutto il mondo
“La senti? Dalle antiche alle moderne tribù, la musica è sempre stata la risposta. Ti schiarisce la mente. Ti rende coraggioso. Eccitato così tanto che non riesci a stare fermo. Il ballo è un linguaggio universale. L’espressione della tua anima. Assenza di coscienza. Pura libertà. È il nostro modo di essere connessi quando siamo disconnessi. Da noi stessi e dagli altri”.
Inizia con queste parole il video Dance to the drop”, realizzato montando immagini girate in festival e club sparsi in oltre 25 paesi del mondo. Si tratta del contenuto guida di una campagna ideata per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle difficoltà dell’industria dei festival e del clubbing, duramente colpita dalla crisi del Covid-19. All’iniziativa, che parte dall’Italia, hanno aderito più di 150 soggetti in tutto il mondo, tra festival, club, agenzie, artisti, pr, partner tecnici, promoter, influencer e filmmaker.
“Con questo video vogliamo dar voce all’intera filiera, urgono indicazioni chiare su come e quando poter ripartire, nel frattempo ci siamo attivati per supportare la campagna di crowdfunding Spotify Covid-19 Music Relief, che in Italia sostiene il fondo COVID-19 di Music Innovation Hub promosso da FIMI. Lo scopo è quello di aiutare concretamente musicisti e professionisti del settore in questo momento di crisi globale”, spiegano gli organizzatori.
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati