Viral / Vital Energy. La scultura multimediale ispirata al virus
Leonel Moura, Miguel Chevalier e Jacopo Baboni Schilingi hanno presentato un progetto di installazione multimediale ispirato al Coronavirus. L'idea è di portarlo in giro per il mondo nei prossimi mesi per“celebrare la vita”. Ecco il video
Una gigantesca scultura multimediale che prende ispirazione, a livello formale, dall’inconfondibile struttura puntuta del Covid-19. È Viral/Vital energy 2020, un progetto di installazione multimediale firmato da Leonel Moura, Miguel Chevalier e Jacopo Baboni Schilingi. I tre artisti, accomunati da un forte interesse per il mondo della scienza e della tecnologia, hanno diffuso i rendering dell’opera nei giorni scorsi, presentandola come un “inno alla vita”.
La forma della scultura è generata dinamicamente da un algoritmo scritto da Moura, la parte visuale, composta da immagini 2D e 3D proiettate sulla superficie, porta la firma di Chevalier, mentre Schilingi ha contribuito con una partitura musicale originale, anch’essa generativa. La scultura, che è gonfiabile e cambia nel tempo, dovrebbe essere alta quindici metri e posizionata al centro di uno specchio d’acqua di trenta metri di diametro, pensato per riflettere le animazioni multicolori che avvolgono la superficie durante la notte.
L’idea degli autori è di installare Viral/Vital energy 2020 in diverse città in giro per il mondo nel prossimo futuro, nel contesto di festival, biennali e manifestazioni culturali.
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