Giardini Domestici. Lo studio di Giulio Iacchetti
Giardini Domestici è un progetto che nasce durante un particolare periodo di clausura forzata. Un osservatorio, a cura di Claudia Zanfi, dedicato al verde e alla vegetazione, sia reale che immaginaria, all’interno di spazi domestici e studi d’artista. Dopo l’incontro con Simone Berti, è la volta dell’eclettico designer Giulio Iacchetti
Il lavoro di Giulio Iacchetti ha spesso attraversato l’arte e la scultura. Il suo studio è un open space con un’ampia vetrata che si affaccia su un giardino verdissimo. Interno ed esterno dialogano senza soluzione di continuità. Ed è proprio questa paletta di verdi e i colori della vegetazione circostante che hanno ispirato parecchi lavori di Iacchetti.
Il designer racconta come sono nate alcune sue opere modellate dalla natura: “il legno è la materia principale che mi è servita per costruire tutti i miei modelli, dato che è generosa e plasmabile. Le sculture ‘Pitosforo’ sono esili figure che ricordano i bronzetti nuragici e le opere di Giacometti. Le ho realizzate a Fertilia, in Sardegna, dove passo le estati con la mia famiglia. Sono piccoli presepi laici, fragili, che rispondono a una mia vocazione verso la forma e la scultura”.
Giulio Iacchetti, industrial designer, dal 1992 progetta per diversi marchi, tra cui Abet Laminati, Alessi, Artemide, Fontana Arte, Foscarini, Ifi, Magis, Pandora design. È direttore artistico di Danese Milano, Dnd, Moleskine, Myhome e Internoitaliano ‘fabbrica diffusa’ fatta di tanti laboratori artigiani. Premiato nel 2001 con il Compasso d’Oro per il Moscardino, posata multiuso biodegradabile.
– Claudia Zanfi
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